Progetti Primaria
SPAZIO AL CIRCO
Destinatari
Alunni delle classi PRIME della scuola primaria
Obiettivi Didattici
L’obiettivo del laboratorio non è copiare il circo reale, ma il tema del circo è il punto di partenza per un lavoro creativo ed armonico. Il circo è un mondo fantastico, misterioso ed affascinante che dà la possibilità di conoscere e sviluppare le proprie capacità a vari livelli: Motorio: Coordinazione (oculo-manuale, visione periferica, ambidestrismo), reazione, equilibrio, forza, agilità. Psicologico: Concentrazione, intuito, autostima, creatività, controllo dell’emotività, costanza, espressività, apprendimento. Relazionale: Fiducia, collaborazione, contatto, aiuto. Ognuno trova un suo ruolo e viene valorizzato per quello che è, non per ciò che riesce a fare. Anche ragazzi che non vogliono o non possono usare gli attrezzi, trovano, tramite elementi di gioco drammatico, un’occasione di esprimersi. La giocoleria è un gioco, come dice la parola stessa, e tramite il gioco delle arti circensi gli alunni imparano a conoscere i propri limiti e le proprie potenzialità.
Metodologia
Le attività svolte vengono approfondite a seconda delle fasce d’età.
I bambini/ragazzi vengono guidati ed assistiti nell’affrontare ogni nuovo esercizio per garantire loro la massima sicurezza. Vengono inoltre inseriti elementi di recitazione e clownerie per stimolarne l’espressività. Una volta scelto l’attrezzo che li attira di più possono preparare con i compagni un “numero” che presenteranno in uno spettacolo conclusivo. Così gli allievi hanno modo di esibirsi di fronte ad un pubblico, diventando protagonisti di un evento del quale sono solitamente spettatori.
LABORATORIO DI SPONTANEITA’ CREATIVA: LA BIOENERGETICA E IL COUNSELING APPLICATA AI BAMBINI
Destinatari
Alunni delle classi SECONDE della scuola primaria
Obiettivi Didattici
Lavorare sull’autoregolazione per permettere ai bambini di alternare l’espressione della vitalità e saperla contenere.
Metodologia
Esercizi bioenergetici, movimento, danza, colori e disegno.
LABORATORIO MUSICALE E BODY PERCUSSION III
Destinatari
Alunni delle classi TERZE della scuola primaria
Obiettivi Didattici
Apprendere nozioni musicali di base
Sviluppare e controllare le capacità espressive
Socializzare e integrare anche grazie al “Giocare imparando / cantando”
Apprendere la body percussion
Sviluppare l’ascolto e l’attenzione
Apprendere le prime note musicali
Metodologia
La metodologia fa riferimento al metodo Orff-Schulwerk che impronta il fare musicale su situazioni ludiche che mirano a formare e sviluppare capacità fisiche e cognitive (coordinazione motoria, memoria…) e abituare il bambino alla comunicazione con gli altri e alla vita di gruppo.
LABORATORIO MUSICALE DI BODY PERCUSSION IV
Destinatari
Alunni delle classi QUARTE della scuola primaria
Obiettivi Didattici
Apprendimento nozioni musicali avanzate
Muoversi nella musica
Apprendimento per prove ed errori
Coinvolgimento emotivo e fisico nella musica
Realizzazione spettacolo finale
Metodologia
La metodologia fa riferimento al metodo Orff-Schulwerk che impronta il fare musicale su situazioni ludiche che mirano a formare e sviluppare capacità fisiche e cognitive (coordinazione motoria, memoria…) e abituare il bambino alla comunicazione con gli altri e alla vita di gruppo.
LABORATORIO MUSICALE DI BODY PERCUSSION V
Destinatari
Alunni delle classi QUINTE della scuola primaria
Obiettivi Didattici
Utilizzare voce, strumenti ampliando con gradualità le proprie capacità di invenzione e improvvisazione.
Eseguire collettivamente brani vocali/strumentali anche polifonici, curando l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione.
Sviluppare le competenze sociali attraverso l’ascolto, il contatto e la comunicazione con i pari.
Creare sequenze ritmiche attraverso la body percussion e il movimento nello spazio.
Rappresentare gli elementi basilari e di eventi sonori attraverso sistemi convenzionali.
Approfondire e consolidare l’uso del flauto dolce: esecuzione di brani musicali.
Metodologia
La metodologia fa riferimento al metodo Orff-Schulwerk che impronta il fare musicale su situazioni ludiche che mirano a formare e sviluppare capacità fisiche e cognitive (coordinazione motoria, memoria…) e abituare il bambino alla comunicazione con gli altri e alla vita di gruppo.
PROGETTO MADRELINGUA INGLESE
DESTINATARI
Alunni delle classi QUINTE della scuola primaria
OBIETTIVI DIDATTICI
Introdurre e sviluppare abilità di ascolto e conversazione.
Migliorare la pronuncia e l’intonazione corretta.
Interagire in modo semplice con domande e risposte.
Metodologia
“AKTIVE LEARNING METHOD” (sintesi e armonizzazione di vari approcci utilizzati per l’insegnamento di una lingua straniera ai bambini)
“CLIL PROJECTS”
SCREENING DSA SCUOLA PRIMARIA
Destinatari
Alunni delle classi SECONDE della scuola primaria,
alunni con sospetto DSA,
insegnanti dell’Istituto Comprensivo,
genitori degli alunni dell’Istituto Comprensivo.
Partners Esterni Coinvolti Nel Progetto
Specialista abilitato e accreditato per le certificazioni DSA
Finalità e Obiettivi
Individuare segnali precoci di difficoltà di apprendimento negli alunni.
Individuare nelle classi della scuola primaria alunni con possibile DSA.
Intervenire con strategie educative e didattiche mirate sugli alunni in difficoltà o con DSA.
Attivare consapevolezza e attenzione sui DSA in tutte le famiglie.
Far conoscere la normativa in materia e le modalità di segnalazione ai servizi.
Ridurre il disagio affettivo- relazionale legato ai DSA.
Rafforzare l’autostima e la motivazione all’apprendimento negli alunn icon DSA.
Potenziare negli alunni in situazione di disagio le abilità cognitive funzionali all’apprendimento.
Favorire strategie metacognitive.
Favorire il successo scolastico degli alunni DSA attraverso l’utilizzo di metodologie didattiche e valutative adeguate.
Promuovere attenzione e modalità di rapporto adeguate con le famiglie degli alunni DSA.
Metodologia e Attività
Presentazione del progetto alle famiglie;
somministrazione delle prove agli alunni delle classi 2° della scuola Primaria e agli alunni con sospetto DSA;
classificazione degli esiti delle prove;
restituzione dei risultati ai docenti e alle famiglie (se richiesto) degli alunni che hanno evidenziato criticità nelle prove;
confronto con le insegnanti relativamente alle strategie di intervento e ai metodi per il trattamento di eventuali casi emersi e stesura del PDP.
PROGETTO PSICOPEDAGOGICO SCUOLA PRIMARIA
Destinatari
Alunni della scuola primaria
Partners Esterni Coinvolti Nel Progetto
Psicopedagogista/psicologo
Obiettivi Didattici Specifici
Offrire una consulenza psico-pedagogica alle figure che intervengono nell’azione educativa e didattica rivolta ai bambini, per aiutarli nella rilevazione delle problematiche evolutive e nella ricerca delle strategie relazionali e educative più idonee.
Offrire una consulenza psico-pedagogica su casi scolastici che presentino problematiche particolari.
Offrire strumenti per affrontare le situazioni di disagio in ambito scolastico.
Offrire strumenti di analisi e gestione delle dinamiche di gruppo.
Favorire il dialogo, la collaborazione ed il confronto tra i docenti e tra i docenti e i genitori.
Coinvolgere le famiglie negli incontri di restituzione collettivi o individuali al fine di aumentare nei genitori la consapevolezza dei loro compiti e delle problematiche dei figli e costruire percorsi condivisi o di aiuto efficaci
Fornire supporto e consulenza agli insegnanti che ne facciano richiesta in modo da non lasciarli soli nella gestione del disagio degli alunni.
Costruire con docenti, famiglie, servizi territoriali, amministrazione Comunale una rete efficace preventiva e “terapeutica” quando sia necessario.
Metodologia
colloqui con gli insegnanti in fase di programmazione all’inizio e nel corso dell’anno scolastico;
colloqui con le famiglie, concordati con le insegnanti;
momenti di osservazione sistematica dell’intera classe o di singoli alunni;
attivazioni partecipate della psicopedagogista in classe;
somministrazione di prove standardizzate, se necessario;
analisi e valutazione, quantitativa e qualitativa dei dati raccolti;
predisposizione, con il team docente del modulo, di piani di lavoro individualizzati e/o training di recupero, proposte di intervento relative a dinamiche relazionali, clima della classe.